ESERCIZI SPIRITUALI
Carissimi,
torno a scrivervi per un suggerimento spirituale, sperando che possa servirvi, al fine di vivere questo tempo liturgico, che quest’anno è segnato da tanta pesantezza esistenziale.
Siamo abituati a sentire la Quaresima come un periodo spiritualmente impegnativo, di conversione e di ripresa della propria fede. La cinquantina, come era chiamata in antico, i giorni cioè che vanno dalla Pasqua alla Pentecoste, scorre in modo piuttosto anonimo. In realtà in queste sette settimane la Chiesa celebra ed è quindi chiamata a vivere i due eventi che completano la Pasqua di Cristo, cioè la sua “ascesa alla destra del Padre” e “l’effusione dello Spirito Santo”.
Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi (Gv 14, 19),
ha promesso Gesù agli Apostoli la sera dell’ultimo addio prima della crocifissione.
E continuò:
Il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto (Gv 14, 26).
Tutto questo per dirvi che l’attuale costrizione a vivere il tempo nel modo atipico che conosciamo, ci offre l’opportunità, di un approfondimento spirituale, sia pure nel modo virtuale che è l’unico possibile al momento.
Tra le molte offerte religiose del web, è stata individuata una proposta dei Padri Gesuiti d’Italia, che raccomando.
E’ la possibilità di fare in modo molto essenziale l’esperienza loro propria: il classico “corso degli esercizi spirituali, come furono nominati fin dall’origine dal loro fondatore S.Ignazio di Loyola. Si tratta, come molti sanno, della ripresa della propria scelta cristiana compiuta da adulti. La modalità proposta è ovviamente breve, ridotta all’essenziale. Ma proprio per questo fattibile a molti. Il nostro amico e segretario, Luigi Mazzoli, allegherà le informazioni necessarie.
Io approfitto per salutare tutti voi con le vostre famiglie, partecipe, certo solo nella preghiera ma di cuore, alle vostre preoccupazioni famigliari e professionali. Colgo l’occasione per ricordare il nostro amico Antonio Maselli e per affidarlo al Signore con i suoi Famigliari in lutto, particolarmente la signora Mimma, che partecipava assiduamente con Lui ai nostri incontri.
Auguro a tutti ogni bene nel Signore.
Con viva cordialità,
don James
6 maggio 2020
- Presentazione
https://www.youtube.com/watch?v=WplTwoMWMSw&feature=emb_rel_end
- Primo giorno: Testimoni del Risorto
https://www.centrosanfedele.net/incontri/in-tutto-amare-e-servire/#gallery-2
- Secondo giorno: La testimonianza appassionata di S. Paolo
https://www.centrosanfedele.net/incontri/in-tutto-amare-e-servire/#gallery-3
- Terzo giorno: Chiedere intima conoscenza del bene ricevuto
https://www.centrosanfedele.net/incontri/in-tutto-amare-e-servire/#gallery-4
- Vivere nella logica del dono
https://www.centrosanfedele.net/incontri/in-tutto-amare-e-servire/#gallery-5
Preghiera:
« | Prendi, o Signore, e accetta tutta la mia libertà, la mia memoria, il mio intelletto, la mia volontà, tutto quello che ho e possiedo. Tu me lo hai dato; a te, Signore, lo ridono. Tutto è tuo: tutto disponi secondo la tua piena volontà. Dammi il tuo amore e la tua grazia, e questo solo mi basta. »[1] | |
Per ulteriori informazioni:
https://www.centrosanfedele.net/incontri/in-tutto-amare-e-servire/
[1] « | Suscipe, Domine, universam meam libertatem. Accipe memoriam, intellectum, atque voluntatem omnem. Quidquid habeo vel possideo mihi largitus es; id Tibi totum restituo, ac Tuae prorsus voluntati trado gubernandum. Amorem tui solum cum gratia Tua mihi dones, et dives sum satis, nec aliud quidquam ultra posco.[3] » |